10 maggio
ore 12.30
La #MareJonio è arrivata a Lampedusa
Viminale annuncia sequestro? Curioso che lo faccia via stampa prima che a noi. Nessuna notifica. Nessuna irregolarità riscontrata. Sequestro è atto per tentare di fermarci. Ma importante per noi è che le persone siano salve. Unico crimine è far morire la gente in mare o in Libia.
— Mediterranea Saving Humans (@RescueMed) 10 maggio 2019
9 maggio
ore h 19:29 – La Mare Jonio ha appena soccorso 29 persone (1 bimba di 1 anno, 3 donne di cui una incinta) da un gommone in avaria in acque internazionali, 40 miglia al largo della Libia. Abbiamo chiesto immediatamente un porto sicuro al centro di coordinamento italiano. Immensa gioia per le 29 vite tratte in salvo.
++ #MareJonio: le immagini esclusive del salvataggio ++@ChiaraProDAmbra a bordo di @rescuemed ci mostra le immagini in esclusiva del soccorso di 30 persone (tra cui una bambina di 1 anno, 4 minori non accompagnati e 2 donne incinta) in acque internazionali. #piazzapulita pic.twitter.com/7dbd5EKf0t
— Piazzapulita La7 (@PiazzapulitaLA7) 9 maggio 2019
h 20:35 – Le persone soccorse sono 30, le donne incinte sono 2. I minori, oltre la piccola di un anno, sono 4 non accompagnati.
Nella foto la bimba di un anno salvata dalla morte in mare e dalla guerra in Libia dalla nave Mare Jonio. Questa immagine è la più grande ricompensa per chi in questi mesi ha sostenuto Mediterranea.
h 23:24 – La #MareJonio ha chiesto al Centro di coordinamento dei soccorsi italiano (MRCC di Roma) un porto sicuro. Ci è stati inoltrata una mail del Viminale che chiede di fare riferimento alle “Autorità Libiche”, quelle di un paese in guerra dove i diritti umani non esistono.