Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Conto corrente di base gratuito per le persone con reddito limitato

Può essere richiesto da tutti i consumatori soggiornanti legalmente in uno stato membro dell'UE, compresi i senza fissa dimora e i richiedenti asilo

Da giugno 2018 è obbligatorio per le banche offrire la possibilità di aprire un conto corrente gratuito. A stabilire le nuove regole e ampliare la platea di coloro che possono accedere gratuitamente a un conto con caratteristiche di base è il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze n. 70 del 3 maggio 2018, che segue e completa il recepimento in Italia della direttiva europea in materia di conti di pagamento.

Nello specifico, possono richiedere un conto di base tutti i consumatori soggiornanti legalmente in uno stato membro dell’Unione Europea, comprese le persone senza fissa dimora e i richiedenti asilo. Il conto è offerto senza spese e senza imposta di bollo ai cittadini aventi un Isee inferiore a 11.600 euro (certificato entro il 31 maggio di ogni anno).
Il conto di base è uno strumento rivolto principalmente a clienti con esigenze finanziarie e operatività limitate ed è pensato per agevolare le fasce economicamente più fragili della popolazione. Con il conto corrente di base è possibile effettuare un numero definito di operazioni sia in entrata sia in uscita, a fronte di un canone annuale omnicomprensivo o gratuito a determinate condizioni.

– Leggi anche:
Associazione Bancaria Italiana (ABI): Per famiglie e pensionati nasce il Conto corrente di base