Una nave con a bordo dei migranti è affondata vicino l’isola greca di Samos. Le autorità greche sostengono che ci sono tre persone morte annegate, compresi due giovani ragazzi. Altre nove persone, invece, sono state salvate.
Secondo le autorità, l’imbarcazione avrebbe avuto problemi nella notte, al largo dell’isola di Samos, nel Mar Egeo. Non appena ricevuta la richiesta di soccorso mercoledì, la guardia costiera ha iniziato le attività di ricerca aeree e via mare. I soccorritori hanno trovato 11 persone in mare, compresi due bambini, che, secondo i reporter di AP, sono morti, poi, durante la corsa verso l’ospedale.
I sopravvissuti parlano di un altro uomo, disperso, che era sulla barca. Le notizie riportano che il corpo è stato trovato vicino alla costa giovedì mattina.
Sono ancora sconosciute l’età e le nazionalità dei migranti. Non è neppure chiaro perché la nave sia affondata, dato che le condizioni meteo erano buone.
Secondo l’organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), più di 200 migranti sono morti quest’anno nel tentativo di attraversare il Mediterraneo; la maggior parte nella tratta verso l’Italia.
Oggi in Grecia si contano 70.000 migranti e rifugiati. Sull’isola di Samos c’è uno dei campi più affollati, con circa 4.000 persone in strutture pensate per un numero massimo di 700 persone.
La Grecia ha ricevuto molte critiche per le condizioni in cui versano i campi. Il governo ha dichiarato che il problema deriva dal numero elevato di arrivi e dai ritardi nelle procedure per l’asilo.
