Pubblichiamo questa pronuncia della Cassazione che, in merito al trattenimento dei richiedenti asilo, conferma il precedente orientamento per cui, in sede di proroga, devono essere assicurate al cittadino straniero le stesse garanzie previste per la convalida, quindi con anche la presenza dello stesso in udienza senza che sia necessario che ne faccia esplicita richiesta.
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Corte Suprema di Cassazione, ordinanza n. 12712 del 20 giugno 2016
